PARAPUGLIA, IL PRIMO CENSIMENTO DEGLI IMMIGRATI PUGLIESI DEL III MILLENNIO.

Se l’emigrazione è uguale alla dispersione del seme, allora la Puglia è un preservativo rotto.
Altro che fuga dei cervelli. Qui è in ballo qualcosa di più denso e vitale.
Il residuo bio(socio)logico nato dalla nuova ondata migratoria pugliese costituisce una regione senza identità e confini precisi, frutto di una disseminazione che si chiama - per l’appunto - Parapuglia.

E noi parapugliesi?
Siamo Appulozoi di nuova generazione, vaghiamo per il mondo e non sappiamo d’esistere.
Anche perché nessuno - i media, le istituzioni - sembra accorgersi di questa diaspora di dimensioni epocali.

Parapuglia non risponde a una campanilistica richiesta di identità Taccocentrica. Nessuna nostalgia, nessuna strumentalizzazione. Questo blog vuole solo abbozzare un censimento degli immigrati pugliesi e creare le premesse per una rudimentale analisi sociologica del nuovo esodo pugliese.
Se mai riusciremo a ottenere un risultato significativo, saranno poi altri - persone fisiche e giuridiche - a fare interpretazioni e a trarre conclusioni.

Noi, per adesso, iniziamo a contarci.
Anche perché, finché non ci contiamo, continueremo a non contare nulla.


SPOSTATA NO.101

NOME E COGNOME: Patrizia Latorre DATA DI NASCITA:19/03/75 PAESE/CITTÀ PUGLIESE DI PROVENIENZA: Cisternino ATTUALE DOMICILIO: Milano DA QUANTI ANNI TI SEI SPOSTATO: cinque? PROFESSIONE: impiegata commerciale COMMENTI: La Puglia odora di buono e si respira una semplicità ed un calore che non hanno eguali... La gente si vuole bene con naturalezza e genuinità... e si sa ancora accontentare! Tornerei volentieri nel mio gioiellino di paese, ma purtroppo sono anche consapevole che non c'è possibilità di crescita che ad accontentarsi troppo si rischia di spegnersi. Forse sto mettendo a rischio la mia salute e la mia sanità in questa merda di città, ma sto crescendo, e sono fuori dalla"ovatta" e magari un giorno ci potrò tornare più consapevole...per sapermi godere davvero i risultati dei miei sacrifici e la meritata tranquillità di una vita semplice, dove gli odori di caminetto sono così forti che bastano per stare bene, bene dentro....e sentirsi a casa!! Ciao mamma e papà.