PARAPUGLIA, IL PRIMO CENSIMENTO DEGLI IMMIGRATI PUGLIESI DEL III MILLENNIO.

Se l’emigrazione è uguale alla dispersione del seme, allora la Puglia è un preservativo rotto.
Altro che fuga dei cervelli. Qui è in ballo qualcosa di più denso e vitale.
Il residuo bio(socio)logico nato dalla nuova ondata migratoria pugliese costituisce una regione senza identità e confini precisi, frutto di una disseminazione che si chiama - per l’appunto - Parapuglia.

E noi parapugliesi?
Siamo Appulozoi di nuova generazione, vaghiamo per il mondo e non sappiamo d’esistere.
Anche perché nessuno - i media, le istituzioni - sembra accorgersi di questa diaspora di dimensioni epocali.

Parapuglia non risponde a una campanilistica richiesta di identità Taccocentrica. Nessuna nostalgia, nessuna strumentalizzazione. Questo blog vuole solo abbozzare un censimento degli immigrati pugliesi e creare le premesse per una rudimentale analisi sociologica del nuovo esodo pugliese.
Se mai riusciremo a ottenere un risultato significativo, saranno poi altri - persone fisiche e giuridiche - a fare interpretazioni e a trarre conclusioni.

Noi, per adesso, iniziamo a contarci.
Anche perché, finché non ci contiamo, continueremo a non contare nulla.


SPOSTATO NO.120

NOME E COGNOME: Domenico Ludovico DATA DI NASCITA: 20/06/1974 PAESE/CITTÀ PUGLIESE DI PROVENIENZA: Castellaneta (TA) ATTUALE DOMICILIO: San Giorgio Piacentino (Piacenza) DA QUANTI ANNI TI SEI SPOSTATO: 15 PROFESSIONE: Militare COMMENTI: CHE DIRE... VISTA LA MIA PROFESSIONE IN REALTA' MI HANNO SPOSTATO MA ORA VOGLIO RIMANERE NELLA CONDIZIONE DI SPOSTATO PER UNA SERIE INTERMINABILE DI MOTIVAZIONI, MA IL LEGAME ALLA MIA TERRA NON SI E' MAI AFFIEVOLITO ANZI... E VI DIRO' CHE QUANDO RITORNO NELLA CITTA DEL "MITO" (???) DOPO UN VIAGGIO DI 8 ORE IN MACCHINA ARRIVO ALLA CURVA DI SAN MARTINO (VICINO ALLA CASA DI UCCIO), ABBASSO IL FINESTRINO DELL'AUTO , PRENDO UNA GROSSA BOCCATA D'ARIA E PENSO RIDENDO... SONO A CASA!!!