PARAPUGLIA, IL PRIMO CENSIMENTO DEGLI IMMIGRATI PUGLIESI DEL III MILLENNIO.

Se l’emigrazione è uguale alla dispersione del seme, allora la Puglia è un preservativo rotto.
Altro che fuga dei cervelli. Qui è in ballo qualcosa di più denso e vitale.
Il residuo bio(socio)logico nato dalla nuova ondata migratoria pugliese costituisce una regione senza identità e confini precisi, frutto di una disseminazione che si chiama - per l’appunto - Parapuglia.

E noi parapugliesi?
Siamo Appulozoi di nuova generazione, vaghiamo per il mondo e non sappiamo d’esistere.
Anche perché nessuno - i media, le istituzioni - sembra accorgersi di questa diaspora di dimensioni epocali.

Parapuglia non risponde a una campanilistica richiesta di identità Taccocentrica. Nessuna nostalgia, nessuna strumentalizzazione. Questo blog vuole solo abbozzare un censimento degli immigrati pugliesi e creare le premesse per una rudimentale analisi sociologica del nuovo esodo pugliese.
Se mai riusciremo a ottenere un risultato significativo, saranno poi altri - persone fisiche e giuridiche - a fare interpretazioni e a trarre conclusioni.

Noi, per adesso, iniziamo a contarci.
Anche perché, finché non ci contiamo, continueremo a non contare nulla.


SPOSTATO NO.121

NOME E COGNOME: Tommaso Ciccarone DATA DI NASCITA: 26/08/1971 PAESE/CITTÀ PUGLIESE DI PROVENIENZA: ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) ATTUALE DOMICILIO:Roma (località SETTECAMINI) DA QUANTI ANNI TI SEI SPOSTATO: da 8 anni PROFESSIONE:Insegnante di Filosofia e Storia c/o Liceo Scientifico "E. MAJORANA" di Guidonia COMMENTI:Più che un commento una constatazione; 8 anni fa ho messo piede a Roma per la prima volta con un filosofo "in erba" e futuro copywriter che sarebbe emigrato in padania e ricordo con piacere anche quella "2 giorni" a Latina e a marina di Latina sotto vento e onde spumeggianti i9ndifferenti al nostro destino. Un abbraccio